COSTO DELLA POLITICA



In generale la politica ha raggiunto livelli eccessivi, e per alcuni versi favorisce una preoccupante lacerazione con la società civile sempre più indispettita dalla difficoltà nell’erogazione di servizi non sempre all’altezza delle aspettative degli utenti.
Noi affermiamo una concezione della politica come servizio e proprio per questo riteniamo che essa debba sempre ispirarsi ad un principio morale: una comunità come la nostra, oltre al sindaco, non abbia bisogno di sette assessori retribuiti a tempo pieno.
Sappiamo che i problemi da risolvere sono tanti, e che bisogna tenere conto che Guastalla è comune capo distretto, il che impone un ruolo di responsabilità e di prestigio che va onorato nel migliore dei modi.
Proprio per questo ci pare giusto invertire la tendenza e servire da esempio virtuoso per tutti. Del resto siamo convinti che la politica ha l’obbligo morale di ridurre drasticamente i costi.
Il fare politica amministrativa, ai nostri livelli, non può costituire un lavoro, ma deve configurarsi, quanto più possibile, come un servizio volontario.
Tempo, idee e professionalità devono essere prestati gratuitamente alla comunità guastallese, così come per le varie associazioni di volontariato.
L’amministrare una comunità prestigiosa come la nostra, ma contenuta nel numero dei residenti non può essere visto come una fonte di entrata economica.


NOI PROPONIAMO:

I futuri assessori dovranno operare a titolo gratuito cosi come gli eventuali consiglieri, che saranno eletti nella nostra lista,con la sola eccezione del sindaco e del vice sindaco. Andranno rimborsate solo le spese documentate, utili e pertinenti alla funzione di amministratore.
Con questa operazione si potrebbe risparmiare una cifra significativa,che potrà essere utilmente impiegata per costituire un fondo di sostegno alle famiglie in difficoltà economiche.
Il carico di lavoro e di responsabilità assegnato agli assessori potrà essere ripartito e le competenze, sotto la direzione dell’assessore stesso, delegate ad altri consiglieri e/o cittadini; per esempio ai responsabili dei settori territoriali.
In questo modo, si avrà una crescita collegiale che favorirà l’impegno e l’interesse di un numero maggiore di cittadini preposti alla gestione della cosa pubblica; più persone potranno essere coinvolte attivamente e avranno l’occasione per mettere a disposizione della comunità le proprie idee ed esperienze.
Il che favorirà la formazione civica di tanti cittadini; e potrà rappresentare la strada maestra per un vero ricambio generazionale nella nostra comunità.
Non va sottovalutato che l'impegno gratuito eliminerà certamente la rissa fra i partiti, e la ressa fra le persone per occupare delle poltrone che saranno a compenso" zero".